Mamme e papà devono educare i propri figli affinchè, nel momento in cui si trovano a dover compiere autonomamente scelte alimentari, siano in grado di farlo in modo consapevole.
E’ importante che i bambini mangino con piacere, comprendendo però la moderazione.
E’ molto utile diversificare l’alimentazione dei bambini, in modo che essi non si concentrino solo su alcuni alimenti, quelli per loro più appetitosi: se i genitori danno il buon esempio, questo verrà seguito dai figli.
E’ importante poi coinvolgere i propri figli nelle scelte alimentari, costruire con loro il menù della settimana, per renderli partecipi, e far distinguere bene i 5 pasti quotidiani (prima colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, merenda del pomeriggio, cena).
Spesso i bambini confondono la merenda del pomeriggio come un momento per saziarsi: devono invece capire che la merenda deve ricaricare, per non far arrivare il bambino troppo affamato al pasto successivo; deve essere un momento salutare e mai una ricompensa per una buona azione svolta.
Ogni alimento è adatto ad un momento della giornata: se un bambino chiede la pizza a merenda, proviamo a fargli capire che e’ un cibo più adatto per cena che per uno spuntino.
Proponiamo invece soluzioni valide e gustose, come una merendina da forno, un piccolo panino dolce o salato, della frutta di stagione, accompagnati da latte, spremuta, frullato, puntando sempre sui colori, da cui i bambini sono molto attratti.
Un ultimo fattore di fondamentale importanza è il tempo della merenda: essa non dovrà essere consumata frettolosamente e nel posto sbagliato, ad esempio, in macchina mentre i bimbi rientrano a casa dall’allenamento sportivo o dalle lezioni, da soli davanti alla tv o al computer, in attesa del rientro dei genitori.
mi trovi assolutamente d’accordo!
a volte dimentichiamo che l’esempio viene proprio dai genitori e insegnare a mangiar bene è uno dei compiti principali!
mi fa molto piacere! un abbraccio