Un dolce che è ormai un caposaldo della pasticceria internazionale, la cheesecake ha origini a stelle e strisce e come per tanti altri prodotti, la ricetta originale è frutto di un errore: si dice infatti che la versione oggi più famosa, caratterizzata da un fondo croccante di biscotto e un alto strato di crema al formaggio, sia frutto della fantasia di un produttore caseario statunitense di nome James L. Kraft, il quale, nel 1872, tentava di riprodurre il celebre un celebre formaggio francese. Non riuscì nella sua impresa, ma sicuramente diede vita a una particolare crema al formaggio che oggi è alla base di un dessert squisito, da allora tra i più amati in ogni continente.
D’altra parte l’attitudine dei prodotti caseari verso il loro uso in pasticceria ha radici lontane, che risalgono all’uso di servire il formaggio addolcito con miele e frutta, diffusa già nel mondo antico. Il formaggio servito come dolce era già apprezzato, ad esempio, nella Grecia classica, dove – secondo alcune testimonianze pervenuteci – pare fosse offerto a tutti gli atleti prima dei giochi olimpici. Anche nell’antica Roma il formaggio dolce era considerato una prelibatezza: alcune ricette prevedevano addirittura il confezionamento di una vera e propria torta, in cui due dischi di focaccia di grano racchiudevano un ripieno di formaggio.
La versione qui proposta però è una versione ben diversa, che prende spunto dalla ricetta classica, ma è fatta rispettando un apporto calorico contenuto. Nella base di biscotto, ad esempio, abbiamo utilizzato dei frollini integrali, una soluzione molto pratica per terminare gli avanzi dei pacchi di biscotti già aperti da un pò, oppure semplicemente per dare un retrogusto più rustico al dessert. Nella crema, invece, si fa uso di yogurt magro in sostituzione della classica panna, e il formaggio fresco spalmabile sarà in versione light, per contenere la dose di grassi giornaliera. Così, la nostra cheesecake può rappresentare una valida alternativa alla merenda o alla colazione in un regime dietetico ipocalorico, senza rinunciare al gusto e alla golosità.
Ingredienti
- 180 g di frollini integrali
- 80 g di margarina vegetale
- 500 g di formaggio fresco spalmabile light
- 250 g di yogurt magro
- 160 g di fruttosio
- 10 g di gelatina in fogli
- un baccello di vaniglia
- 30 g di acqua
- frutta fresca a piacere
Preparazione
Come nella ricetta classica, inizieremo dalla preparazione della base di biscotto: mettete i frollini in un sacchetto di plastica per uso alimentare, chiudetelo bene e rompete i frollini con un batticarne o con il fondo di un bicchiere. Sbriciolate con cura i biscotti finché non saranno ridotti in polvere: per questa operazione potete utilizzare anche un mixer. Mischiate la polvere di frollini con la margarina vegetale, mescolando con cura, finché la margarina non sarà ben amalgamata. Foderate il fondo di una teglia con della carta forno e versate il composto sabbioso di biscotto sulla base, compattando e livellando bene la superficie con un cucchiaio o una spatola.
Mettete la teglia con il composto a riposare in frigorifero per circa mezz’ora oppure in congelatore per una decina di minuti, giusto il tempo di preparare la crema al formaggio. Per il ripieno ammorbidite in acqua fredda i fogli di gelatina, lasciandoli a bagno per almeno 5 minuti. In una ciotola a parte, versate il formaggio spalmabile e lavoratelo con una spatola aggiungendo il fruttosio. Incidete nel senso longitudinale la bacca di vaniglia, estraete i semi e aggiungeteli nella ciotola, continuando ad amalgamare bene gli ingredienti. Intanto, strizzate bene la gelatina che ne frattempo si sarà ammorbidita, poi mettetela in un pentolino con 30 gr di acqua e lasciatela sciogliere al calore di una fiamma bassa. Infine, incorporate nella ciotola lo yogurt magro e la gelatina sciolta, mescolando con cura finché tutti gli ingredienti non saranno ben amalgamati.
Versate il composto così ottenuto sulla base di biscotto, ricordandovi anche questa volta di livellare bene la superficie. Lasciate rassodare la cheesecake in frigorifero per almeno 4 ore e, prima di servirla, decoratela con delle fettine della frutta fresca che più preferite.
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