Sottile, croccantissima e senza bordo: è la CHICAGO TAVERN STYLE THIN CRUST PIZZA, la pizza in stile Taverna di Chicago, proprio come si mangia nel celebre fast food PIZZA HUT.
È completamente diversa dalla sua cugina napoletana, molto più morbida e pastosa, ma è una vera libidine almeno quanto quella.
Gli abitanti di Chicago adorano questa pizza e non accettano altri che lei. Presenta una crosta sottile come un cracker che di solito è tagliata quadrata e spesso caricata con salame o salsiccia al finocchio.
A differenza della pizza in stile newyorkese, la crosta sottile di Chicago è croccante e non può essere piegata. Resta rigida quando la si prende in mano.
Mentre la maggior parte delle pizzerie al di fuori del Midwest taglia le loro fette in triangoli, lo stile di Chicago è “tagliato da taverna” in quadrati perfetto per essere gustato in compagnia, insieme a una bella birra a buon mercato.
Il trucco per preparare una pizza a crosta sottile di Chicago ideale, è quello di lavorare l’impasto rapidamente, impedendo la formazione di troppo glutine e mantenendo quindi la crosta croccante in cottura.
Volete provarla anche voi e rimanere folgorati? Ecco la ricetta originale con le dosi americane.
INGREDIENTI
- 2 tazze e mezzo di farina 00
- 2 cucchiaini di zucchero
- 1 cucchiaino e mezzo di lievito di birra disidratato
- 1 cucchiaino di sale
- 3/4 di tazza d’acqua FREDDA + 2 cucchiai d’acqua + 2 cucchiai d’olio d’oliva
- salsiccia italiana dolce, senza budello o salame piccante
- 3 tazze di mozzarella sminuzzata
- 1/2 cucchiaino di origano secco
- 1 barattolo da 250 g di salsa di pomodoro
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1 cucchiaino di sale
- 1/2 cucchiaino di origano
- 1/2 cucchiaino di semi di finocchio tritati
PREPARAZIONE
Mescolate tutti gli ingredienti unendo prima quelli secchi e poi quelli liquidi.
Fate lievitare 2 ore e mezza.
Nel frattempo preparate la salsa: sbattete salsa di pomodoro, concentrato, zucchero, sale, origano e semi di finocchio nella ciotola. (La salsa può essere conservata in frigorifero per un massimo di 2 giorni.)
Dividete il panetto lievitato in 2 palle e stendetele di 30 cm col mattarello.
Bucate le pizze con i rebbi di una forchetta, per renderle più croccanti.
Aiutatevi con la semola per non far attaccare la sfoglia sul piano.
Mettete in una teglia (precedentemente unta d’olio con un tovagliolo), meglio se forata,sadagiate la pizza e spennellate la superficie bucherellata con olio.
Conditela fino al bordo (non va lasciato nessun pezzo senza condimento) con: sugo (non troppo, uno strato sottile, altrimenti la pizza viene morbida) e salame piccante o salsiccia tagliata a piccoli pezzetti. Terminate con mezza dose di mozzarella per ogni pizza.
Cuocete in forno preriscaldato a 250° per 13/14 minuti. Deve essere ben scura, ma non bruciata.
Sfornatela, aspettate 3 minuti e poi tagliatela in quadratini (stile pizza da bar o taverna). Noi le abbiamo tagliate a spicchi.
Commenta anche tu